Serena Fineschi
IT’S TIME at Villa Rospigliosi, Prato
Serena Fineschi: IT’S TIME / curated by Riccardo Farinelli
OPENING: 29 May 2021, 7 p.m. / EXHIBITION: 30 May – 4 September 2021
Villa Rospigliosi / Prato
The title is peremptory and leaves no room for doubt: IT’S TIME, the time has come. This is the time to ask ourselves what our needs are in relation to the world we inhabit. It is the time to confess the mistakes we have made, the time to be alive. IT’S TIME is a reflection on our existence and the attempt to question it.
“IT’S TIME is a reflection on the contemporary world, starting from individual feelings, a theme already addressed by Serena Fineschi, here expressed in an ambivalence that has the flavour of the inevitable, between anxiety and hope. The desire for sincerity is perceived as of primary importance: without it, free of any cunning concealment, it will not be possible to really do what is necessary. It is a definitive call without appeal, which does not admit of half measures” [Riccardo Farinelli, curator].
Serena Fineschi
Born in Siena in 1973, she lives and works in Siena and Brussels. Her work, expressed in different media, focuses on the importance of the bonds between human beings, their mutations and the transformations these produce in the continuous actions of interrelation.
The works are placed in outdoor spaces and will be visible in compliance with anti-Covid regulations.
Serena Fineschi: IT’S TIME / a cura di Riccardo Farinelli
OPENING: 29 maggio 2021, ore 19 / MOSTRA: 30 maggio – 4 settembre 2021
Villa Rospigliosi / Prato
Il titolo è perentorio e non lascia adito a dubbi: IT’S TIME, è giunto il momento. È, questo, il tempo di interrogarsi su quali siano le nostre necessità in relazione al mondo che abitiamo. È il tempo di confessare gli errori che abbiamo commesso, il tempo di essere vivi. IT’S TIME è una riflessione sulla nostra esistenza e sul tentativo di metterla in discussione.
«IT’S TIME è una riflessione sul contemporaneo partendo dal sentire individuale, tematica già affrontata da Serena Fineschi, declinata qui in una ambivalenza che ha il sapore dell’ineluttabile, tra ansietà e speranza. Il desiderio di sincerità è avvertito come di primaria importanza: senza di quella, priva di ogni furbesco nascondimento, non sarà possibile fare davvero quanto necessario. È una chiamata definitiva e senza appello, che non ammette le mezze misure» [Riccardo Farinelli, curatore].
Serena Fineschi
Nata a Siena nel 1973, vive e lavora a Siena e a Bruxelles. Il suo lavoro, espresso con diversi media, si concentra sull’importanza dei legami tra gli esseri umani, le loro mutazioni e sulle trasformazioni che queste producono nelle azioni continue di interrelazione.
Le opere sono collocate negli spazi esterni e saranno visibili rispettando le normative anti Covid.
PRESS
Serena Fineschi Interview, Artext, August 2021
Serena Fineschi: riflessioni intorno al tempo per nuove prospettive di visione, Livia Savorelli, Espoarte, July 2021