Publication of the catalogue
“Quayola, Forze / Vettori / Cromie”
La Bussola Edizioni

Publication of the catalogue
“Quayola, Forze / Vettori / Cromie, Tempeste digitali e moti in espansione”
La Bussola Edizioni

On the occasion of Quayola’s solo show Forces / Vectors / Cromia, Digital storms and expanding motions, together with La Bussola Edizioni, Marignana Arte has published a catalogue including critical essays by the curator Valentino Catricalà, the art-historian Lucia Corrain, and the philosopher Baldine Saint Girons investigating Quayola’s artistic practice.

The unpublished series of works included in the exhibition and analyzed in the catalogue, pursue Quayola’s scrutiny of traditional landscape painting, using advanced technologies to explore its pictorial substance. The Storms’s series are digital paintings, and yet in continuity with the painting of the historic legacy. Ultra-high definition videos of stormy seas shot on the coasts of Cornwall are used like a dataset from which to draw so as to produce the digital paintings. The video is not the matrix of the painting, instead it is the data inferred by it: vectors and chromiaforces and intensity.

For Quayola, just as for the great painters of the past, Nature is the universal space to explore in order to interpret reality. The esthetics of Storms echoes that of Turner and the Romantic painters, but the intention is not mimetic. Visual connections arise from a shared premise: the conception of natural space as a dimension wherein motions in expansion arise.

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Pubblicazione del catalogo
“Quayola, Forze / Vettori / Cromie, Tempeste digitali e moti in espansione”
La Bussola Edizioni

In occasione della personale di Quayola Forze / Vettori / Cromie, Tempeste digitali e moti in espansione, Marignana Arte ha pubblicato, in collaborazione con La Bussola Edizioni, un catalogo che presenta testi critici del curatore Valentino Catricalà, della storica dell’arte Lucia Corrain e della filosofa Baldine Saint Girons, che investigano la pratica artistica di Quayola.

La serie di opere inedite presente in mostra e analizzata nel catalogo prosegue la ricerca di Quayola sulla pittura di paesaggio tradizionale, esplorandone la sostanza pittorica attraverso avanzate tecnologie. Storms è una serie di dipinti digitali, eppure in continuità con la pittura dell’Heritage storico. Video ad ultra-high definition di mari in tempesta girati sulle coste della Cornovaglia vengono utilizzati come un dataset da cui attingere per generare le pitture digitali. Il video non è la matrice del dipinto, lo sono i dati che da esso si desumono: vettori e cromie, forze e intensità.

Per Quayola, come per i grandi pittori del passato, la Natura è spazio universale da esplorare per interpretare la realtà. L’estetica di Storms riecheggia quella di Turner e dei pittori romantici, ma l’intenzione non è mimetica. Le connessioni visive si generano da una premessa condivisa: la concezione dello spazio naturale come dimensione in cui si manifestano moti in espansione. 

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