OPIEMME
Ciò che resta, ciò che cambia
23.11.2024-1.03.2025

OPIEMME
Ciò che resta, ciò che cambia
From November 23, 2024 to 1 March, 2025
Vernissage: Saturday, November 23, 5 p.m
Marignana Project, Dorsoduro, 140 A, Rio Terà dei Catecumeni, Venice

Marignana Arte is pleased to present Opiemme‘s first solo exhibition in the spaces of Marignana Project, entitled Ciò che resta, ciò che cambia. The exhibition, represents a new chapter in the evolution of the Turin-based collective, renowned since the early 2000s for merging poetry with public spaces. Their work bridges visual art and the written word, pioneering what has come to be known as “street poetry”. The exhibition explores the transformation of poetic language into abstract forms, delving into the power of words to evoke emotions and open spaces for reflection.

Press release
Text by Claudio Cravero
Text by Stefano Dal Bianco

OPIEMME
Ciò che resta, ciò che cambia
Dal 23 novembre 2024 al 1 marzo 2025
Inaugurazione: sabato 23 novembre alle ore 17.00
Marignana Project, Dorsoduro, 140 A, Rio Terà dei Catecumeni, Venezia

Marignana Arte è lieta di presentare la prima mostra personale di Opiemme negli spazi di Marignana Project, intitolata Ciò che resta, ciò che cambia. L’esposizione rappresenta un nuovo capitolo nell’evoluzione del collettivo torinese, noto dall’inizio degli anni Duemila per aver portato la poesia in spazi pubblici e per aver creato un dialogo tra arte visiva e parola scritta, aprendo così a quelle pratiche che hanno portato a parlare di “poesia di strada”. La mostra esplora la trasformazione della parola poetica in forme astratte, riflettendo sulla capacità del linguaggio di evocare emozioni e aprire spazi di riflessione.

Comunicato stampa
Testo di Claudio Cravero
Testo di Stefano Dal Bianco

PRESS
Quali esposizioni visitare a Venezia -prima e dopo la Biennale- Fiorella Pagotto, December 2024
Il peso (e la leggerezza) dell’uomo sulla natura: le nuove mostre di Marignana Arte, Zaira Carrer, Exibart, December 2024
PRESENTATION: Opiemme-Ciò che resta, ciò che cambia, Efi Michalarou, Dreamideamachine ART VIEW, December 2024
Opiemme – “Ciò che resta, ciò che cambia”, Art Vibes, December 2024
Opiemme a Venezia in duplice veste, Camilla Bertoni, Il Giornale dell’Arte, November 2024

Ciò che resta, ciò che cambia, installation view

Ciò che resta, ciò che cambia, N.1, 2024, book residues and glue on wood, 27×27 cm

Ciò che resta, ciò che cambia, N.2, 2024, book residues and glue on wood, 27×17 cm

Series of Riscritture, 2024, mixed media, 73,5×50,5 cm (each)

Trauma in cui si ignora la natura, 2024, inks, acrylics, on 1980s/’90s map collage, 50x50x3,5 cm

All’assenza del limite, 2024, inks, acrylics, on collage maps from the 80s/90s, 50x49x3,5 cm