Lorenzo Passi solo show – The Venice Glass Week
05.09 – 24.10.2020
FORGED IN STEEL, BLOWN IN GLASS
Lorenzo Passi solo show
Organized in the context of the 2020 Edition of The Venice Galss Week that will take place from 5 to 13 September 2020
September, 5 – October, 24 2020
Opening: Friday, September 5, 6 – 8.30 pm
with text by Jean Blancheart
At Marignana Arte project room
Lady Luck has bestowed many blessings on Lorenzo Passi. Let me try and mention a couple. First of all, he has two inborn traits that cannot be learned. The first is great good taste: personal, new and different, and aimed at an innovative, future beauty – a beauty that doesn’t exist yet, and makes a contemporary artist out of him. The second is stoic determination. This latter attitude is upheld by a rare dyad: humility and self-assuredness. Lorenzo, while a student at the Francesco Arcangeli art high school in Bologna, goes on a class field trip to the workshop of Catalan glass artist Joan Crous. There, he is thunderstruck by glass – a classic case of love at first sight. And glass recognizes Lorenzo’s qualities and reciprocates his affections. The year is 2002, but the love affair lives on to this day.
FORGIATO NEL FERRO, SOFFIATO NEL VETRO
Mostra personale di Lorenzo Passi
Nell’ambito dell’Edizione 2020 di The Venice Glass Week che si terrà dal 5 al 13 settembre 2020
Marignana Arte project room
Opening: 5 Settembre, 18.00 – 20.30
5 Settembre – 24 Ottobre 2020
con testo di Jean Blacheart
Lorenzo Passi ha avuto molte fortune dalla vita. Provo a elencarne qualcuna. Innanzitutto, ha due caratteristiche innate, che non si apprendono. La prima, è un grande gusto. Un gusto personale, nuovo e diverso, rivolto a una bellezza innovativa e futura, che non esiste ancora e ne fa un artista contemporaneo. La seconda caratteristica è una stoica determinazione. Quest’ultima attitudine è supportata da un binomio raro: umiltà e sicurezza in se stesso. Lorenzo frequenta il Liceo Artistico Francesco Arcangeli a Bologna e, durante una gita culturale organizzata dalla scuola nell’Appennino Emiliano, presso lo studio dell’artista catalano del vetro Joan Crous, rimane folgorato da questo materiale. Si è trattato del più classico dei colpi di fulmine. Anche il vetro, riconoscendo le qualità di Lorenzo, lo ricambia. Siamo nel 2002. Quest’amore è ancora in corso.